L’acqua è un elemento molto importante per la vita dell’uomo e i nostri bambini, in particolare, sono costituiti dal 70% - 75% di acqua che si distribuisce nei vari organi. Ecco che quindi l’acqua è fondamentale per i piccoli e noi genitori abbiamo un compito davvero importante: quello di dare il buon esempio e di insegnare loro a bere.
Ciò che possiamo fare noi genitori è offrire ai bambini l’acqua!
I bambini piccoli non hanno sviluppato completamente il sistema di autoregolazione della sete, per questo è importante farli bere spesso anche se non lo richiedono. Secondo gli esperti della Società di Pediatria Preventiva e Sociale, un neonato di 6 - 12 mesi dovrebbe assumere circa 800 ml di acqua al giorno, da 1 a 3 anni circa 1200 ml, da 4 a 6 anni circa 1400 ml fino ad arrivare a 1800 ml di acqua al giorno, considerando anche l’acqua che si assume con i cibi che si mangiano.
L’acqua è la bevanda ideale per il neonato e per il bambino; non bevande dolci o succhi di frutta, sicuramente più golosi ma che forniscono anche calorie e zuccheri semplici senza dissetare davvero.
I neonati fino ai 6 mesi non hanno bisogno di integrare l’acqua perché si trova a sufficienza nel latte materno o nel latte artificiale che bevono. Per preparare il latte artificiale è consigliato utilizzare un’acqua oligominerale leggera, pura e sicura che non appesantisca l’organismo del neonato: l’acqua Frasassi è indicata per la crescita dei neonati! Successivamente, con l’inizio dello svezzamento è importante abituarli ed educarli gradualmente all’introduzione dell’acqua, provando con un cucchiaino e poi con un piccolo bicchiere.
Da mamma, ho imparato che quando apparecchio la tavola per il pasto, riempio i bicchieri di tutti, bambini compresi, prima di portare i piatti, e sono io a proporgli di bere in più momenti durante la pappa e durante la giornata. E’ buona cosa infatti fare abituare il bambino a questa bevanda a lui sconosciuta e insapore: pensate che finora ha solo e sempre bevuto il latte che è una bevanda dolce e calda, il passaggio all’acqua non sarà così scontato! A tal proposito, mai pensare di dover forzare i nostri figli a bere: otterremo l’effetto contrario!
Noi genitori abbiamo “solamente” il compito di mettere a disposizione l’acqua, in maniera consapevole e tranquilla: nessun rimprovero se si bagnano un po’! D’altronde, è solo acqua!
Una buona educazione all’acqua incomincia esattamente da qui: offrire da bere ai nostri bambini costantemente, lasciando sempre l’acqua a disposizione, senza troppo insistere. E’ molto importante che i nostri figli ci vedano bere: è una grande motivazione per loro, che ci imitano più di quanto noi possiamo immaginare.
E se deve bere per forza?!
Ci sono dei momenti in cui il pediatra consiglia di aumentare l’acqua da bere: in caso di malattia, febbre alta, forte disidratazione ecc. In questi momenti, può aiutare il fatto di aggiungere un po’ di sapore per aiutarli a bere ancora di più del normale fabbisogno giornaliero. Possiamo provare allora ad aromatizzare l’acqua con pochissima frutta spremuta o un po’ di tisana alla frutta senza teina. Basteranno poche gocce per far abituare il bambino!
Un altro modo per far bere i nostri bambini può essere quello di utilizzare bottiglie, bicchierini o tazze colorate e attraenti agli occhi dei nostri piccoli. Una bottiglia colorata, diversa dal solito, con il beccuccio, può fare la differenza!
Proviamo ad offrire loro la cannuccia riutilizzabile o biodegradabile: piace a tutti i bambini e la novità e il gioco aiuteranno moltissimo.
Ed è proprio attraverso il gioco e l’esempio che possiamo insegnare ai nostri bambini il riciclo e l’importanza dell’acqua: in che modo?! Ne parleremo presto!
Articolo a cura di Chiara Borioni