Come viene imbottigliata l'acqua? Quanto tempo impiega l'acqua per essere imbottigliata? Sapevi che le bottiglie PET vengono soffiate? Che cosa vuol dire?
L’imbottigliamento dell’acqua è un processo molto importante e prevede una serie di passaggi delicati. Per garantire la qualità e la massima sicurezza dei nostri prodotti durante tutto il processo l'acqua minerale naturale non viene mai a contatto con l'uomo, dalla sorgente viene imbottigliata direttamente così come sgorga, senza alcun tipo di trattamento o addizione fisica o chimica.
Qui di seguito vengono esaminate nel dettaglio tutte le fasi dell'imbottigliamento di Acqua Frasassi.
L'imbottigliamento dell'acqua: le fasi del processo
Quando si parla di imbottigliamento dell'acqua minerale naturale, ci si riferisce ad una linea produttiva continua costituita da più fasi e da più cicli paralleli, uno delle bottiglie PET e uno dell'acqua, che si incontrano e danno vita al prodotto finale:
- Captazione dell'acqua
- Soffiaggio della preforma
- Riempimento e tappatura
- Etichettatura e confezionamento
- Pallettizzazione e imballaggio
Acqua in PET: la captazione
Tutto inizia con la captazione dell'acqua, il prelievo della risorsa direttamente dall'ambiente, attingendo dai pozzi artesiani. Il pozzo artesiano è un pozzo naturalmente effluente ovvero le acque sotterranee, risalendo in superficie dopo aver attraversato le rocce calcaree millenarie, senza ausili meccanici riempiono il pozzo fino alla capienza massima.
Una volta riempito, il pozzo artesiano viene svuotato, l'acqua viene condotta tramite le tubazioni interrate allo stabilimento e agli impianti di imbottigliamento poco distanti e stoccata in serbatoi di acciaio inox, che servono direttamente poi la riempitrice.
Bottiglie PET: il soffiaggio della preforma
Contemporaneamente viene avviato il secondo ciclo da cui nascono le bottiglie PET. Presso lo stabilimento di Acqua Frasassi a Genga arriva lo stoccaggio delle preforme, scatoloni pieni di milioni e milioni di provette in polietilentereftalato (PET).
Le preforme vengono dirette alla soffiatrice, un macchinario in cui entrano in uno stampo cilindrico sagomato con la forma negativa della bottiglia, delle lampade scaldano la plastica e con un soffio di aria sterile ad alta pressione le preforme si dilatano a prendono la forma della cavità dello stampo. La bottiglia appena creata viene raffreddata prima di uscire ed essere riempita.
L'imbottigliamento dell'Acqua Frasassi
L'acqua prelevata e le bottiglie appena stampate sono poi convogliate alla riempitrice e in pochi secondi le bottiglie vengono riempite secondo il loro formato (0,5 L, 1 L, 1,5 L...) e immediatamente dopo sigillate con il tappo.
Le bottiglie vengono riempite con acqua di sorgente, senza alcuna addizione chimica-biologica, se non per l'aggiunta di anidride carbonica per rendere l'acqua frizzante.
L'immediatezza con cui le bottiglie vengono tappate garantisce l'integrità delle proprietà organolettiche.
Etichettatura e confezionamento delle bottiglie PET
Giunti alla fase di etichettatura e confezionamento, appunto le bottiglie PET passano alla fase di creazione del packaging primario, con l'applicazione dell'etichetta e la lottizzazione, e di quello secondario con l'applicazione del fardello esterno, un film termoretraibile, e della maniglia personalizzati.
Pallettizzazione e imballaggio
Ora le bottiglie PET di Acqua Frasassi distribuite in casse d'acqua sono pronte per essere pallettizzate ed imballate in bancali e essere spediti nei punti vendita.
Tutto il ciclo di imbottigliamento di Acqua Frasassi è in equilibrio con l'ambiente del Parco Regionale Naturale Gola della Rossa e di Frasassi che protegge la nostra fonte. Tutte le attività dello stabilimento rispettano e tutelano la biodiversità territoriale, il paesaggio circostante e la risorsa idrica costituendo uno degli impegni presi con il Progetto Re.Friends.